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27 Nov 20
Cosa significa per lei “imprenditorialità”?
Essere un imprenditore oggi significa essere consapevoli del proprio ruolo economico e sociale di leadership nel processo di creazione di valore. L’imprenditore ha il compito di interpretare il suo tempo e di avere una visione sul futuro sia dell’impatto della propria attività sull’ambiente circostante sia a livello globale. La velocità con cui il mondo si muove non lascia più spazio all’improvvisazione o a vivere di rendita. È sempre più necessario avere capacità di pianificazione e la volontà di innovare in modo continuo per mantenere il vantaggio competitivo creato. La responsabilità sociale ed ambientale è parte integrante del ruolo dell’imprenditore. Non si crea e si gestisce un’azienda per il solo fine di generare un profitto ma per creare valore diffuso per tutti gli stakeholders ed è quindi necessario conoscerli e sapere in che modo vengono influenzati dell’azione della sua impresa.

 

Quali sono i valori che distinguono SSC nell’approccio alle PMI?
SSC è una società di consulenza per certi versi atipica. È nata e ha mantenuto nei suoi oltre dieci anni di attività una forte vocazione internazionale ed una visione olistica dell’impresa che mantiene in tutti i progetti che segue. Anche nei casi in cui il progetto non abbia natura internazionale l’esperienza sviluppata dai partner in altri contesti permette una visione più ampia perché tiene conto non solo delle prassi comunemente utilizzate a livello locale ma anche da quelle sviluppate in ambienti più e meno evoluti e si riflette sulle strategie che successivamente implementiamo. La dimensione da boutique permette di “tagliare” i progetti su misura del cliente, dando risalto alle caratteristiche uniche che un’impresa, fatta da persone, ha sviluppato nella sua storia e puntando a utilizzarle come asset da cui partire per raggiungere il successo. Nessun progetto è uguale ad un altro. Inoltre, avendo nel tempo costruito ed investito sulle nostre filiali in Italia e all’estero siamo anche noi imprenditori e riusciamo a sintonizzarci meglio sulle esigenze dei nostri clienti, siano essi PMI o grandi aziende. 
 Quali sono i momenti in cui le aziende beneficiano maggiormente del vostro supporto (cambiamenti aziendali, lancio di nuovi prodotti/servizi, …)? E quali sono le maggiori resistenze e le difficoltà più comuni che incontrate? 
Il nostro approccio è multidisciplinare ed olistico e come ho ricordato precedentemente mantiene sempre una visione complessiva del settore in cui opera l’azienda cliente. Il nostro supporto raggiunge il massimo del valore e dell’efficacia quando all’interno dell’azienda è stata presa la decisione di cambiare su come posizionarsi sul mercato e quando si inizia a percepire la necessità di localizzarsi in modo stabile anche in mercati esteri. Se non c’è una vera volontà di investimento e di cambiamento difficilmente un nostro progetto avrà successo. Sicuramente uno dei fattori che ci distingue è anche quello di non limitarci a disegnare una strategia ma anche seguirne l’implementazione passo per passo sempre a fianco del cliente. Il valore aggiunto derivante dal supporto di SSC è quello che vede l’azienda diventare consapevole dei propri punti di forza (risorse che non pensava di avere, opportunità che non vedeva, ma magari aveva sotto il naso) e delle proprie criticità (tipicamente un’esposizione a rischi non considerati, un’evoluzione del mercato che accelera l’obsolescenza di mezzi e prodotti, una strategia consolidata di successo non più attuale, una conoscenza della concorrenza ferma al passato). In sostanza SSC aiuta l’imprenditore a capire se la direzione dove sta andando è compatibile con risorse, obiettivi, rischi intrinseci, know how, tecnologia, domanda. Come? Facendo un’analisi senza reticenze e mettendone il risultato davanti al mercato e alle sue tendenze. 
 Non parlerei di resistenze: difficilmente un cliente ci chiama se non ha l’intenzione concreta di implementare un progetto. Le difficoltà sono più spesso legate alla piena comprensione dell’impatto che questo porta all’interno dell’organizzazione. In altre parole, capite a volte che nella fase iniziale l’imprenditore abbia considerato solo alcuni aspetti della strategia e che non abbia valutato pienamente l’impatto dell’implementazione su tutta la struttura aziendale ma d’altro canto non sia possibile un’implementazione solo parziale per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Per questo motivo, in fase di assessment puntiamo a sviluppare insieme al cliente una visione condivisa di come un progetto debba essere sviluppato: questo evita che nella fase implementativa si creino divergenze di vedute che potrebbero mettere a repentaglio il successo dell’intervento. 
 Perché ELITE è un network distintivo di cui far parte?
ELITE ha sviluppato una piattaforma che permette alle aziende che hanno intrapreso una strategia di crescita basata sull’apertura del capitale e quindi al coinvolgimento di nuovi stakeholders di mettersi alla prova e di confrontarsi con loro. Non solo, attraverso il programma di formazione crea nei manager ed imprenditori la consapevolezza che i confini del loro operato non sono i quattro muri che circondano il cortile di casa ma vanno molto più al di là. Questo aspetto unitamente alla possibilità di confronto e di incontro con partner ed investitori può effettivamente creare le condizioni più propizie per favorire una crescita solida e consapevole. Credo inoltre che la nostra squadra, la nostra presenza internazionale e le nostre competenze multidisciplinari inseriti in questo contesto fertile possano generare un elevato valore per le aziende che partecipano al programma ELITE soprattutto perché nonostante tutto rimaniamo comunque una piccola società con un modello di attività e una visione che a loro ben si adatta.













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